"È in fase di definizione, per la prossima sottoscrizione, il nuovo Accordo per la valorizzazione del sistema scientifico dei Centri di ricerca nazionali ed internazionali, delle Università e dei Parchi scientifici e tecnologici presenti in Friuli Venezia Giulia.." [...]
Toccabili con mano i risultati concreti di tre progetti di ricerca industriale pluriennali per l’inclusione sociale delle persone anziane e disabili.
Due appartamenti-test dimostrano che l’ingresso in casa di riposo può essere ritardato quando non evitato.
Lo dicono la scienza e l’esperienza “sul campo”: sono la cultura e la conoscenza le vere risposte da dare al razzismo. Il ministro Kyenge alla SISSA per la conferenza “Neuroscience of Racism” con Elisabeth Phelps, neuroscienziata della New York University.
Maggiore efficienza nella riduzione delle emissioni inquinanti, nella produzione di materiali e di energia: Università di Trieste con collaborazioni in USA che ha messo a punto un metodo semplice ed efficace per comprendere come funzionano i catalizzatori eterogenei.
Le Valutazioni sulla Qualità della Ricerca pubblicate dall’ANVUR confermano la SISSAal primo posto per tutti tre i suoi settori di ricerca. Un risultato senza pari in Italia, che dimostra l’altissima qualità nelle pubblicazioni scientifiche della Scuola.
Business, networking e convivialità saranno al centro di una serie di eventi che avrà luogo il 23 luglio 2013 in AREA Science Park. L’occasione è l’arrivo a Trieste di Barcamper, il programma per le startup finalizzato all’accelerazione e alla creazione d’impresa, attraverso la ricerca sul territorio di idee ad elevato impatto.
“Si tratta di un evento importante, uno dei punti forti del programma di Trieste Estate una sorta di sperimentazione di quello che potrà essere il futuro centro per la scienza nell'ex Pescheria. È come una finestra su quello che Trieste ancora non è ma un giorno sarà.."
Presentato all'ICTP il progetto del telescopio più grande del mondo
TRIESTE - Nel corso della visita istituzionale a Trieste con l'ICGEB e l'ICTP, la delegazione del governo sudafricano, ha illustrato nella sede del Centro Internazionale di Fisica Teorica, la candidatura del Sud Africa ad essere sede dello SKA - Square Kilometre Array: il telescopio più avanzato per l’assunzione di immagini dello spazio ed elaborazione dati, grazie a sofisticate tecnologie radio. Il Sud Africa, assieme ad altri otto Paesi africani, ha proposto la zona di Karoo come perno centrale dello SKA.
Una volta operativo, lo SKA sarà in grado di ampliare notevolmente le conoscenze sulla formazione e l’evoluzione delle prime stelle e delle galassie dopo il Big Bang, sul ruolo svolto dal magnetismo cosmico, sulla natura della forza di gravità ed anche sulla vita al di fuori della Terra.
Oltre ad illustrare i dettagli della candidatura, i delegati Sudafricani hanno analizzato con i rappresentanti dell’ICTP, il ruolo svolto da quest’ultimo nella radioastronomia e, in particolare, nel contesto dei progetti globali relativi allo SKA.
Durante la visita a Trieste, la delegazione ha avuto modo di conoscere da vicino sia alcuni scienziati africani che partecipano a varie attività e programmi dell’ICTP (che hanno esposto le varie modalità in cui l’istituto si relaziona con la comunità scientifica dei Paesi in via di sviluppo) sia delle studentesse provenienti, che svolgono il loro dottorato di ricerca presso l’ICGEB di Trieste.
Il Ministro della Scienza e Tecnologia della Repubblica del Sudafrica, Naledi Pandor, era accompagnata dal Consigliere Marc Jurgens dell’Ambasciata del Sudafrica a Roma, dal Vice Direttore Generale alla Cooperazione Internazionale del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Governo sudafricano, Thomas Auf der Heyde, e dal Console onorario della Repubblica del Sudafrica a Trieste, LeslieFerlat.