Si è conclusa la sesta edizione del Meet in Italy for Life Sciences 2019 a Trieste, che ha visto oltre 1.000 partecipanti provenienti da 31 Paesi, oltre 1.600 incontri one to one, 31 tra conferenze e workshop con la presenza di oltre 20 investitori nazionali e internazionali.
Grandi numeri e presenze a dimostrare l’incremento di interesse nel settore delle Scienze della Vita, considerato punta di diamante dell’industria italiana, in grado di generare benefici socioeconomici rilevanti, con una forte propensione all’export, all’internazionalizzazione e con un’elevata spinta all’innovazione. Le attività di Ricerca & Sviluppo delle imprese delle Scienze della Vita non si limitano ad offrire un beneficio economico, ma costituiscono un vero e proprio investimento sulla sfera dela Sanità: con la nascita di terapie per la salvaguardia della salute dei cittadini e il miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti.
La conferenza, tenutasi il 16 ottobre, dal titolo ‘Dalla genomica all’epigenomica: il futuro della medicina’, si è incentrata sull’apporto delle nuove tecnologie alla medicina. Si è discusso di diagnostica sempre più personalizzata, di imaging molecolare e di studi di epigenetica.
I partecipanti al Meet in Italy 2019 hanno avuto inoltre l’occasione di networking. Vi sono stati oltre 1.600 incontri bilaterali in cui start-up, aziende, istituti di ricerca pubblici e privati e investitori si sono confrontati su temi strettamente legati al business mettendo in campo possibili partnership. Le realtà presenti, appartenenti ai settori della farmaceutica, della nutraceutica, delle biotecnologie, dei dispositivi medici o più in generale del settore della medicina e del benessere, hanno animato per tre giorni i locali del Molo IV, predisposti per l’evento.
Nell’ambito dell’Italian Healthcare Venture Forum, organizzato in collaborazione con TechTour, sono state premiate le 6 start up vincitrici. Tra le 20 start up finaliste, che provengono da 6 Paesi, Austria, Regno Unito, Bulgaria, 2 dalla Finlandia e Germania e 13 dall’Italia. Al termine della conferenza internazionale è stato annunciato il soggetto vincitore della call per l’organizzazione dell’edizione 2020: la Regione Liguria con il Comune di Genova.