Trieste fa parte di quelle 300 città europee che venerdì 28 settembre 2018 organizzano la Notte Europea dei Ricercatori, l’evento promosso dalla Commissione Europea con l’obiettivo di favorire l’incontro, e soprattutto alimentare il dialogo, tra cittadini e ricercatori. A Trieste la Notte dei Ricercatori si chiama SHARPER: “SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience”.
A partire dalle 16.00 sarà fitto il calendario di appuntamenti, che si apriranno con l’inaugurazione di SHARPER Trieste e proseguiranno fino a tarda sera: nella città conosciuta per il mare, la scienza e il caffè, i ricercatori saliranno a bordo del Delfino Verde, nella tratta Trieste-Muggia, per raccontare i segreti del golfo. Con un format del tutto inedito, l’appuntamento “Ricercatori al caffè” prevede che ordinando il proprio caffè preferito, si potrà ascoltare un ricercatore che racconta uno stuzzicante argomento di scienza. Durante la serata ci sarà poi il lancio del “Manifesto della comunicazione non ostile per la scienza”: dopo aver affrontato le “Parole Ostili” nell’ambito della pubblica amministrazione, della scuola e delle aziende, ora è il turno delle sfide principali della comunicazione scientifica, fra “i leoni da tastiera e gli scienziati dei like”.
Grande attesa anche per l’attività speciale “Scene del crimine”, dedicata agli appassionati di CSI e polizieschi, organizzata dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica di Trieste (coadiuvato dal Gabinetto Interregionale di Padova) e AMPED, azienda nata in Area Science Park, leader mondiale nello sviluppo di software per l’analisi forense di immagini e filmati: sarà un’occasione unica per improvvisarsi investigatori, ricostruire scene del crimine e analizzare reperti insieme agli esperti, scovando tracce biologiche e decifrando prove grazie a strumenti tecnologici all’avanguardia.
Su questo tema ci sarà anche un’intrigante Escape Room, un laboratorio mobile allestito in un container, da cui cercare di uscire rispondendo a quesiti di biologia molecolare, fra combinazioni di numeri, formule chimiche, sequenze di lettere o amminoacidi.
Ricercatori provenienti da diversi ambiti e istituti si alterneranno nelle mini conferenze “di strada” Street Science, per raccontare in pochi minuti le loro ricerche, con le difficoltà, gli ostacoli ma anche i successi e le soddisfazioni!