Il polo scientifico del Friuli Venezia Giulia incontra quello toscano con l’accordo siglato lunedì 14 ottobre tra l’Area Science Park e la Fondazione Toscana Life Sciences. Un’unione che si pone come obiettivo l’attuazione di progetti ed iniziative di ricerca e sviluppo condivisi, nonché la creazione di una collaborazione nell’ambito della ricerca di base, clinica, traslazionale ed applicata, da considerarsi inoltre estendibile ad eventuali ulteriori realtà sul territorio nazionale.
La collaborazione avrà una durata di 5 anni e s’ispira ai principi e alle iniziative strategiche messe in cantiere dal sistema ARGO, un modello industriale sostenuto dal MISE, dal MIUR e dalla Regione Friuli Venezia Giulia che investe su formazione, trasferimento dei risultati della ricerca all’impresa e potenziamento delle infrastrutture scientifiche e tecnologiche con l’intento di aumentare la produttività economica e generare nuovi posti di lavoro. ARGO è attualmente già in fase di sperimentazione avanzata in Friuli Venezia Giulia dove ha sviluppato, e sta consolidando, quattro progetti complessi: la creazione a Trieste del Porto dell’Innovazione industriale, la nascita di una rete per la generazione di imprese ad alto tasso di innovazione, l’attivazione e il consolidamento di una piattaforma (IP4FVG – il digital innovazione hub del Friuli Venezia Giulia) a supporto della digitalizzazione delle imprese su scala regionale e la realizzazione di piattaforme scientifiche e tecnologiche aperte alle imprese, ambito nel quale è venuta a crearsi la collaborazione con la Fondazione Toscana Life Science, con la quale è emerso un comune interesse nell’applicazione del modello di collaborazione pubblico–privato che, valorizzando la vocazione e gli insediamenti già presenti sul territorio nazionale, ne integri e ottimizzi le risorse, conoscenze ed esperienze.